BioD


STUDIO CLIgAN (10.01.2023)

Gentile Visitatore,

Lo studio clinico indipendente, prospettico, multicentrico sulla glomerulonefrite a depositi mesangiali di IgA ( CLIgAN ), denominata anche Malattia di Berger , valuta l'effetto della terapia personalizzata che viene somministrata ai pazienti entro 2 - 4 settimane dalla biopsia renale.
Il progetto, denominato BIO-D/CLIgAN, è stato finanziato dal Ministero dell'Università ( ARS01_00876 ) e dalla Fondazione Schena, Centro Europeo per lo Studio delle Malattie Renali.
Lo studio CLIgAN, autorizzato dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA, provvedimento 2021-006854-29 SC26048) è stato registrato sul sito internazionale ClinicalTrial.gov (NCT 04662723) e su quello europeo (EudraCT:2021-006854-29).
Al fine di una migliore collaborazione tra i partner dello studio e di una diffusione dei risultati finali, il Comitato Tecnico ha ritenuto opportuno sviluppare tre siti con differente uso e destinazione.
Il primo sito https://igan.ba.infn.it , utilizzato in passato per altri progetti finanziati sulla IgA nefropatia, ha il compito di comunicare a tutti i partecipanti le notizie sull'andamento dello studio CLIgAN. I partner possono consultare il sito per vedere gli aggiornamenti tecnici e clinici sullo studio che ogni mese vengono comunicati e illustrati.
Il secondo sito https://bio-d.ba.infn.it/Omniacare-Nefrologia, contiene la cartella clinica elettronica, denominata Case Report Form (eCRF), in cui sono raccolte le notizie anamnestiche, l'esame obiettivo e gli esami di laboratorio di ogni paziente raccolti durante le diverse fasi dello studio. Viene utilizzata da tutti i partner per lo studio.
Infine, è nel terzo sito https://bio-d/igan.biopsia renale.infn.it sono raccolte tutte le immagini ad alta definizione delle biopsie renali, utilizzate dai patologi per lo studio CLIgAN.
A conclusione di questa breve illustrazione dello studio, il Comitato Tecnico-Scientifico dello studio CLIgAN desidera ringraziare, in particolar modo, i pazienti che hanno aderito allo studio perchè ci auguriamo che questo contributo clinico, fornito da tutti i partner del progetto, possa migliorare il decorso clinico della malattia.



Prof. F.P. Schena

Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico